Marcuse, il 1968 e l’elaborazione della memoria della Shoah in Germania

Nell’a.s. 2016-17 la classe 5A del Liceo Scientifico con potenziamento scientifico-informatico ha partecipato al progetto L’anima nell’era della tecnica, sei incontri sul tema "attualità e limiti dell'opera di Marcuse" a 50 anni dalla prima edizione italiana di L'uomo a una dimensione.

Sotto la supervisione della docente di storia prof.ssa Fiorenza Bedostri gli studenti hanno cercato di coniugare l’attività di analisi del testo con l’esperienza del viaggio di istruzione a Berlino e presso il campo di concentramento di Ravensbrück, riflettendo su quali effetti l’opera di Marcuse avesse prodotto sui giovani della loro età nella Germania Ovest del ’68.

Attraverso la testimonianza della sociologa tedesca Renate Siebert gli studenti hanno potuto ripercorrere le tappe dell’elaborazione della memoria degli stermini nazisti in Germania a seguito delle sollecitazioni ricevute dalle letture dei testi di Marcuse e degli altri esponenti della scuola di Francoforte.